Fra i riconoscimenti assegnati dal Premiolino, dal 2009, figura il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare, destinato a un giornalista che si sia distinto per aver apposto la propria firma su articoli e servizi sui temi connessi alla diffusione della tradizione e della cultura italiana negli ambiti alimentari e dell’enogastronomia.
L’ALBO D’ORO
2009: LICIA GRANELLO – LA REPUBBLICA
Motivazione: Per il suo costante impegno nel divulgare, in maniera sempre attenta e documentata, i grandi temi sociali connessi all’alimentazione. Perché capace di regalare attraverso i suoi articoli, godibili e mai scontati, straordinari viaggi alla scoperta del gusto. Per la sua indomita crociata contro il cibo-spazzatura.
2010: BRUNO GAMBACORTA – TG2 EAT PARADE
Motivazione: Per aver contribuito, con passione e professionalità, a diffondere la ‘cultura alimentare’ nel nostro Paese. Con occhio sempre attento alla storia, alle tradizioni e alle tipicità del territorio, Bruno Gambacorta, attraverso la sua rubrica settimanale, offre ai telespettatori utili suggerimenti in campo culinario e propone appassionanti percorsi gastronomici.
2011: ROBERTO PERRONE – CORRIERE DELLA SERA
Motivazione: La rubrica Scorribande, appuntamento fisso sulle pagine del sabato del Corriere della Sera, è ormai una perla del giornalismo eno-gastronomico. Accompagnando i lettori alla scoperta di angoli gourmand rappresentativi dell’Italia a tavola. Esperienze e sapori scaturiscono dalle righe dei suoi pezzi, apportando contributi puntuali e sinceri alla diffusione della cultura alimentare nel nostro Paese.
2012: GLORIA CIABATTONI – QUOTIDIANO NAZIONALE
Motivazione: Attenta e puntuale, si muove nel mondo del giornalismo enogastronomico firmando articoli dai toni amabilmente divulgativi: percorsi sulle vie del gusto e nuove tendenze con un occhio di riguardo al benessere e al mangiar sano. La rubrica Viaggi e Sapori contribuisce a diffondere una corretta cultura alimentare.
2013: CARLO PETRINI – LA REPUBBLICA E FONDATORE DI SLOW FOOD
Motivazione: Promuove in tutto il mondo uno stile di vita rispettoso dei territori e delle tradizioni locali. Oggi si premia il giornalista: i suoi articoli affrontano la complessità dei temi connessi alla cultura alimentare rendendo semplice ciò che appare complesso e contribuendo a diffondere una cultura alimentare basata sulle diversità delle materie prime e sulla qualità degli ingredienti.
2014: PAOLO MARCHI – MARCHIDIGOLA.IT E IDEATORE E PROMOTORE DI IDENTITÀ GOLOSE
Motivazione: Ha contribuito a valorizzare la cucina d’autore in Italia e nel mondo; come giornalista food e curatore del blog Marchidigola.it comunica il mondo del gusto in modo autorevole ma con leggerezza, promuovendo la diffusione della cultura alimentare del nostro Paese. Ricerca il nuovo e lo sa riconoscere quando è un valore, conosce la tradizione. È ormai un punto di riferimento nel giornalismo enogastronomico.
2015: JAMIE OLIVER MAGAZINES AND BROADCASTING
Motivazione: Il network di Jamie Oliver diffonde il messaggio di una sana alimentazione e stimola i produttori a rendere il buon cibo accessibile a tutti. La coerenza editoriale delle produzioni TV, di YouFood e dei libri di Jamie, insieme alla chiarezza del linguaggio del magazine diffuso in 45 paesi, influenzano milioni di persone e Governi in tutto il mondo. Oltre 1 milione e 500 mila persone hanno firmato la petizione Foodrevolutionday, campagna globale che promuove l’educazione alimentare per i bambini nelle scuole.
2016: FEDE & TINTO (FEDERICO QUARANTA E NICOLA PRUDENTE) – RAI RADIO2
Motivazione: Con la conduzione di Decanter, programma cult di Rai Radio2, Fede e Tinto accompagnano gli italiani alla scoperta dei grandi temi dell’enogastronomia e dell’agricoltura, con analisi approfondite e il loro stile ironico e scanzonato. Nel 2015 hanno raccontato EXPO in diretta dall’esposizione universale, arricchendo la diffusione della cultura alimentare del nostro Paese.
2017: PREMIO EX AEQUO ANGELA FRENDA (CORRIERE DELLA SERA) ED ELIANA LIOTTA (IO DONNA)
Motivazione: Un premio ex aequo che riconosce il lavoro, all’interno dello stesso Gruppo Editoriale, di due approcci differenti ma complementari di fare cultura del cibo. Attraverso la carta stampata, il web, gli eventi e i libri, Angela ed Eliana raccontano come stare bene con il buon cibo. Due firme che rappresentano un bellissimo esempio di come il giornalismo oggi possa farsi strumento positivo per divulgare ad ampio raggio una corretta cultura alimentare in Italia.