Il prossimo 4 maggio, nella splendida cornice di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano e ormai consueta sede della cerimonia di premiazione de Il Premiolino, saranno rese note le motivazioni dei vincitori della 56° edizione del più antico e prestigioso riconoscimento giornalistico italiano.

Promosso dalla Fondazione Birra Moretti, Il Premiolino, dal 1960 rappresenta un punto fermo nella storia del giornalismo italiano e viene assegnato, da regolamento: ”alle espressioni del giornalismo che si sono particolarmente distinte per varietà e originalità dei contenuti, per pregi professionali e formali e, soprattutto, per la volontà di testimoniare la realtà, impegno primario di ogni giornalista libero, non condizionato da qualsiasi influenza esterna”.

I vincitori dell’edizione 2016 sono

–  Antonio Gnoli, storico giornalista delle pagine culturali de La Repubblica, a cui si deve la serie di interviste “Straparlando” dedicata ai grandi protagonisti delle lettere e del pensiero contemporanei.

–  Francesca Mannocchi, inviata di Piazzapulita (La7), per i suoi reportage in territori di guerra, dalla Libia alla Siria. Collabora con emittenti e testate italiane e internazionali.

–  Francesco Zizola, photoreporter dell’agenzia NOOR. Nell’agosto 2015, per tre settimane a bordo della Bourbon Argos, la nave di Medici Senza Frontiere, ha documentato – con il servizio “In the same boat” – l’operazione di salvataggio di migranti provenienti dalla Libia.

–  Michele Albanese, giornalista de  Il Quotidiano del Sud e corrispondente dell’Ansa. Da molti anni scrive quotidianamente di ‘ndrangheta dai territori della ‘ndrangheta. Suo lo scoop sull’inchino della statua della Madonna delle Grazie alla casa del boss. Oggetto di minacce, oggi vive sotto scorta.

–  Marco Imarisio, inviato “a tutto campo” del Corriere della Sera. Da anni dimostrando grande versatilità, tratta temi della cronaca nazionale e internazionale.

–  Matteo Fraschini Koffi, collaboratore di Avvenire, ha firmato diversi reportage di denuncia sul caporalato, forma illegale di reclutamento della mano d’opera.  Giornalista freelance, scrive per testate italiane ed estere.

Si aggiudicano quest’anno il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare Fede & Tinto (al secolo Federico Quaranta e Nicola Prudente): dal 2003 sono l’anima di Decanter (Rai Radio2) e sono stati protagonisti di Expo Milano 2015, spostando la sede della loro trasmissione all’interno del sito espositivo.

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