Milano, 21 giugno 2017 – Si è svolta ieri sera, nella splendida cornice di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, la cerimonia di premiazione de Il Premiolino 2017.
Alla presenza di numerosi ospiti e amici de Il Premiolino, la Giuria ha reso note le motivazioni e consegnato, come da tradizione, la pergamena illustrata da Roberto Manzi a quei giornalisti che – nel corso del 2017 – si sono distinti, da regolamento, “per varietà e originalità dei contenuti, per pregi professionali e formali e, soprattutto, per la volontà di testimoniare la realtà, impegno primario di ogni giornalista libero, non condizionato da qualsiasi influenza esterna”.
Questi i vincitori dell’edizione 2017:

  • Alberto Angela: paleontologo, giornalista, scrittore e autore di programmi di divulgazione scientifica. Il 27 dicembre 2016 ha ottenuto un clamoroso successo di audience (25,4% di share) in prime time, su RAI1, con Stanotte a San Pietro – Viaggio tra le meraviglie del Vaticano, uno speciale che ha accompagnato i telespettatori, in un percorso intimo e maestoso fra i più bei monumenti del più piccolo Stato del mondo.
  • Lucio Caracciolo: è fondatore e direttore di Limes, rivista italiana di geopolitica. Un professionista indiscusso, considerato uno dei massimi esperti italiani di geopolitica, capace di analisi lucide e approfondite sulla politica estera, l’economia e l’attualità internazionale.
  • Ezio Mauro: il famoso giornalista e scrittore, già inviato speciale e direttore de La Stampa, corrispondente da Mosca e direttore del quotidiano La Repubblica dal 1996 al 2016. Ha vinto per la prima volta il Premiolino nel 1978 come giovane cronista della Gazzetta del Popolo. Oggi come editorialista de La Repubblica, nel centenario della rivoluzione russa ha raccontato cosa significò quel 1917 per l’Europa e per il mondo nello speciale: ‘Cronache di una rivoluzione’ pubblicato a puntate sul quotidiano e con video per RepubblicaTv.
  • Nico Piro: inviato del TG3 e blogger, ha realizzato il primo Facebook Live della RAI in occasione delle elezioni presidenziali USA 2016. Il suo stile è preciso, pulito, senza fronzoli; è innovatore nell’utilizzo delle nuove tecnologie, mobile journalism, per testimoniare i fatti di cronaca del mondo in diretta.
  • Giordano Stabile: già vice capo esteri de La Stampa. Come corrispondente per il Medioriente, con sede a Beirut, in tutti questi mesi si è distinto come reporter in prima linea in Siria e Iraq, da Palmira a Mosul, nella guerra scatenata dall’Isis.
  • Radio Amatrice: in onda dal 15 settembre 2016, è nata su idea del comune laziale guidato dal Sindaco Sergio Pirozzi. Ha avuto un ruolo prezioso di collegamento sul territorio tra i cittadini e le istituzioni, nei mesi drammatici dopo il terremoto dell’agosto 2016. Un progetto al quale collaborano nove persone con ruoli diversi, è un esempio di informazione di servizio reso possibile anche grazie alla generosità di Radio Dolce Musica che ha messo gratuitamente a disposizione la frequenza radio 99.100.
  • Assegnato ex aequo il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare a Angela Frenda – giornalista e scrittrice, food editor del Corriere della Sera e responsabile della sezione La Cucina di Corriere.it, e a Eliana Liotta – giornalista, cura il blog Il bene che mi voglio su Io Donna, e autrice del best seller La Dieta Smartfood (con il bollino scientifico IEO). Il premio riconosce il lavoro, all’interno dello stesso Gruppo Editoriale, di due approcci differenti, ma complementari di fare cultura del cibo.

La Cerimonia di Premiazione è stata trasmessa in streaming sul sito Ansa.it. Qui è possibile rivedere la diretta.

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